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Vuoi Lavorare a scuola?
Invia la tua messa a disposizione (MAD) in tutta Italia.
la statistica ti darà ragione!

Come Funziona MAD ONLINE®

Il servizio MAD (Messa a Disposizione) sarà gestito da Docenti.it Questa integrazione con la piattaforma docenti.it mira a migliorare la qualità e l'efficacia del supporto fornito agli utenti. Continuando la nostra missione di facilitare l'ingresso di laureati e diplomati nel mondo della scuola, offriremo servizi specializzati e un supporto ancora più potenziato, per aiutare ogni aspirante docente a raggiungere con successo i propri obiettivi professionali.

Compilazione della Messa a Disposizione (MAD)

Per iniziare, compila la tua domanda di Messa a Disposizione online su Docenti.it , indicando il tipo di MAD (classica, sostegno, personale ATA) e le tue qualifiche. Questo passaggio è essenziale per preparare una candidatura accurata, garantendo che la tua MAD sia completa e senza errori. Inserisci i tuoi dati personali e seleziona le province di interesse, per un invio efficiente della domanda.

Consulenza con un professionista MAD:

Dopo la compilazione, usufruisci della consulenza con un esperto di Docenti.it. I consulenti verificano la correttezza della tua domanda di Messa a Disposizione, correggendo eventuali errori e assicurando che tutte le informazioni siano aggiornate. Questo servizio garantisce una MAD perfetta, aumentando le tue possibilità di ottenere un incarico di supplenza.

Invio della candidatura di Messa a Disposizione alle scuole:

Una volta verificata e approvata, la tua domanda di Messa a Disposizione viene inviata alle scuole selezionate entro 24 ore. Docenti.it si occupa di inviare la tua MAD in formato PDF alle caselle istituzionali degli istituti, assicurando che la tua candidatura raggiunga le scuole desiderate in modo rapido e sicuro. La tua MAD verrà anche inserita nell’Elenco Nazionale Supplenti, aumentando la visibilità e le possibilità di convocazione da parte delle scuole.

La messa a disposizione

Domanda di supplenza per lavorare a scuola
Aumenta le tue possibilità di lavorare nel ruolo di Commissario d'esame o Supplente come Docente, Assistente, Collaboratore, etc.

La messa a disposizione (MAD) è un'istanza informale, che i Dirigenti Scolastici possono utilizzare nel caso di graduatorie esaurite, per la nomina di Docenti, Educatori, Assistenti Tecnici, Assistenti Amministrativi, Collaboratori scolastici ed altro. La domanda può essere inviata dall'aspirante tramite PEC, fax, raccomandata A/R o consegnata brevi manu (È sconsigliato l'invio per posta ordinaria o con e-mail tradizionale, la MAD potrebbe essere cestinata). Non ci sono divieti sul numero di scuole o province a cui inviare la domanda e può essere spedita anche da un iscritto in graduatoria. L’unica limitazione riguarda la richiesta su posti di Sostegno, che non può essere inoltrata se l’aspirante supplente è già iscritto in una graduatoria per il sostegno. Inoltre, è necessario specificare la provincia scelta, ne consegue che la richiesta sarà considerata dalle scuole di una sola provincia. Nella MAD l'aspirante indicherà oltre ai suoi dati personali e ai recapiti, le classi di concorso per cui ha titolo ad insegnare o per cui ha titolo a lavorare se trattasi di posto ATA. Ricordiamo che tutti i Diplomi di Scuola Superiore degli Istituti Tecnici, Professionali e d'Arte, danno titolo all'insegnamento tecnico pratico (ITP) e al posto di Assistente Tecnico. Si consiglia di aggiungere nella MAD docente la classe di concorso per il sostegno e la Materia Alternativa alla Religione Cattolica, anche se non si possiede il relativo titolo di specializzazione. Ricordiamo, inoltre, che con qualsiasi Diploma d’istruzione secondaria di secondo grado è possibile lavorare come Assistente Amministrativo. Con la laurea triennale si può provare anche a richiedere le stesse classi di concorso a cui dà titolo a insegnare la corrispondente laurea magistrale.

Testimonianze

Hanno trovato lavoro grazie alla messa a disposizione (MAD Online®)

News sulla Messa a disposizione

Nel 2018 sono stati stipulati 10.806 contratti di lavoro facendo ricorso alla cosiddetta messa a disposizione (MAD). Fonte: CISL